INFOMOBILITY E SICUREZZA STRADALE
Tavolo: 23/03/15 mattina
Partecipanti tavolo: Francesco Spanicciati (Omnigis Srl, Unisky Srl), Salvatore Amaduzzi (Tellus Srl), Nuccio Bucceri (LTS Srl, Unisky Srl), Enrico Croce (Provincia di Bolzano); Bruno Pezzuto (Comune di Verona); Danilo Trapasso (Maran Credit Solution); Sandro D’Agostini (Veneto Strade); Fernando Leonardi (Strategia e Innovazione SELTA Spa); Antonella Ragnoli (PhD Iuav Nuove Tecnologie).
Riepilogo tavolo: i lavori si aprono con l'illustrazione, da parte del coordinatore del tavolo Francesco Spanicciati, di un progetto “tipo” attinente alla Sicurezza Stradale. Questo argomento è il tema di partenza ma anche quello principale della discussione sulle problematiche relative al tema della mobilità delle persone e delle merci.
Il progetto costruito da Unisky risulta particolarmente adatto per consentire una riduzione del fenomeno. Infatti, la base informativa creata integrando le risorse informative esistenti presso le istituzioni con le informazioni acquisite attraverso rilievi ad alto rendimento (con veicolo MMS), l'impiego di laserscanner cinematici, mini laserscanner e camere linescan permette l'individuazione, la georeferenziazione e la misurazione delle caratteristiche dell’infrastruttura stradale.
L’esame degli archivi storici sugli incidenti, sui flussi di traffico e la registrazione informatizzata dei dati sulla incidentalità, completano lo scenario di analisi e forniscono informazioni geolocalizzate sui punti critici oltre che sugli argomenti di intervento.
Le risorse informative esistenti e quelle raccolte con rilievi sul campo vengono organizzate, in modo coerente e strutturato all’interno di un geodatabase, elaborate e poi mostrate in ambiente GIS accessibile via rete locale o via web. Questo costituisce, di fatto, lo strumento per il supporto alle decisioni e per l’individuazione delle priorità.
Come evidenziato da Antonella Ragnoli che ha illustrato il progetto "Sicuri sulle strade", sviluppato in collaborazione con la Provincia di Rovigo, questo sistema ha costituito un supporto essenziale per le politiche di mitigazione del rischio di incidenti e per l’efficientamento delle azioni strutturali ma anche di quelle di manutenzione della rete stradale.
Aspetto problematico cardine che emerge dal tavolo tecnico è la necessità di sensibilizzare i soggetti istituzionali, quali amministrazioni a tutti i livelli, forze dell'ordine e di gestione delle strade, rispetto ad un coordinamento di azioni che sia sistematico, costante e teso anche all’aggiornamento dei dati. Il miglioramento della conoscenza dei rischi e lo sviluppo di una sensibilità sociale sulla cultura della sicurezza stradale nonché il coinvolgimento attivo degli utilizzatori della strada completerebbe questo complesso quadro.
Le vie di sviluppo condivise passano attraverso il coinvolgimento dei soggetti (alcuni anche presenti) che gestiscono questi temi sia attraverso la divulgazione diffusa ed organizzata delle nostre soluzioni, sia attraverso la realizzazione (laddove ci siano le condizioni) di progetti pilota e/o sperimentali.
