SOLUZIONI LOW-COST PER IL MONITORAGGIO AEREO 3D AD ALTISSIMA RISOLUZIONE
Tavolo: 30/03/15 mattina
Partecipanti tavolo: Nuccio Bucceri (LTS Srl, Unisky Srl), Gianmario Deandrea (Entropia, Unisky Srl), Daniele Gariboldi (Provincia di Venezia servizio Informatica), Denis Maragno (PhD Iuav Nuove Tecnologie), Mauro Nordio (Overit Spa), Stefano Picchio (PhD Iuav Nuove Tecnologie, Unisky Srl), Daniela Poli (Terra Messflug GmbH), Umberto Trivelloni (Sezione Pianificazione Territoriale e Cartografia Regione Veneto), Alice Vacilotto (Università Roma La Sapienza).
Riepilogo tavolo: La prima serie di riflessioni è stata prevalentemente incentrata sullo stato dell’arte della tecnologia 3D legata alla realizzazione di progetti cartografici a scala regionale e sulle principali differenze che caratterizzano le diverse sensoristiche utilizzate; particolare attenzione è stata dedicata, anche per l’elevato livello di innovazione e la scarsa conoscenza del metodo, alle più recenti tecnologie fotogrammetriche basate su algoritmi di dense image matching.
La presentazione della tecnica di acquisizione ed elaborazione dei dati, nonché la dettagliata disamina dei prodotti derivanti dal rilievo avionico, da parte dei tecnici della Messflug, ha consentito al referente della Provincia di Venezia di presentare il recentissimo progetto che ha visto sia la copertura dell’intero territorio provinciale con ortofoto ad alta risoluzione e modelli 3D derivanti dal metodo fotogrammetrico di cui sopra, sia la produzione di diversi elaborati tematici di specifico interesse.
Gariboldi ha sottolineato la natura open source dei dati acquisiti con il volo 2014, mentre Daniela Poli ha esposto i dettagli tecnici della piattaforma, delle elaborazioni effettuate e dei prodotti finali. Gariboldi ha inoltre descritto le attività e i progetti che la provincia sta sviluppando con dati del volo.
Maragno ha presentato le applicazioni nel campo della pianificazione del territorio con riferimento alle tematiche della mitigazione degli effetti del cambiamento climatico.
Nordio ha presentato le opportunità offerte dai set di immagini oblique ortorettificate (anche detto a 2,5D) di cui Poli ha fornito ulteriori dettagli tecnici sul processo di acquisizione e i metodi di trattamento.
Il dibattito è proseguito con una serie di contributi da parte di tutti i partecipanti, sia sul versante delle applicazioni sia su quello delle differenze tra dati ottenuti con metodi diversi, al seguito della quale è emerso da un lato il grande interesse per il metodo discusso e più in generale per tutte le nuove tecnologie legate al mondo dei monitoraggi 3D a basso costo e dall’altro l’invito a tenere alto il livello di attenzione su alcuni aspetti legati prevalentemente ai concetti di accuratezza e completezza delle banche dati di nuova acquisizione ed alla necessità di un metadato caratterizzato da una terminologia univoca e priva di ambiguità della descrizione dei dati.
