Obiettivi del progetto monitor Sky Arrow
La domanda di conoscenza dettagliata e sistematica del territorio e delle problematiche ambientali espressa dalla platea degli Enti Locali, dei Consorzi di Comuni, delle Province, della Regione, delle Comunità montane, degli Aato, ecc. è in continua crescita, sia per la spinta che in tal senso produce il nuovo quadro normativo a livello regionale e non solo, (cfr. la Legge Regionale urbanistica 11/2004 che impone la realizzazione di quadri conoscitivi complessi per i 581 Comuni), sia per la domanda diffusa di conoscenza dei problemi territoriali e ambientali espressa dalla società civile, anche nella prospettiva dei modelli di Governance del territorio.
L’idea che si intende verificare è quella della possibile attivazione partenariata di un “Servizio di monitoraggio del territorio e dell’ambiente a bassa quota”. Schematizzando al massimo, il servizio potrebbe consistere nell’utilizzo di un velivolo leggero a basso costo e di facile impiego specificamente concepito per tale tipologia di attività, in grado di sorvolare a bassa e bassissima quota aree critiche e sensibili, con un set opportuno di sensori in grado di leggere e restituire caratteristiche significative degli oggetti (edifici, infrastrutture di viabilità, vegetazione, rete idrografica, agglomerati produttivi,…) e dei fenomeni osservati.
I tematismi da monitorare con missioni di volo a cicli frequenti e sistematici sono diversi e numerosi: ricognizione di discariche, localizzazione di siti inquinati, rilevamento di situazioni edilizie residenziali e produttive, aggiornamento speditivo di cartografia tecnica numerica, osservazione di aree a forte valenza ambientale, monitoraggio di aree a rischio idrogeologico, di frane, di viabilità, ecc. e l’elenco potrebbe essere ancora molto lungo.