Manifesto degli studi - Art 3: Sbocchi professionali
E’ evidente come la componente geografica sia considerata oramai parte integrante dell’informazione disponibile. Se questo è da tempo evidente per l’informazione utilizzata per la pianificazione territoriale, urbanistica e ambientale e per il successivo controllo dei trend, negli ultimi anni, la componente geografica ha acquisito un ruolo fondamentale in molti ambiti applicativi, sia specifici delle organizzazioni pubbliche e private sia generalmente indirizzati ad
usi personali.
Come conseguenza, si è sviluppato un mercato dell’informazione geografica e dei sistemi per la sua gestione in costante e sostenuto aumento.
Il laureato magistrale in Sistemi Informativi Territoriali e Telerilevamento si colloca in questo mercato in espansione dove è richiesta la presenza di competenze specifiche di elevato profilo per progettare e sviluppare sistemi di produzione, gestione ed utilizzo di informazione geografica.
Il laureato magistrale in Sistemi Informativi Territoriali si situa in tale contesto per disegnare, realizzare e gestire sistemi in funzione dei requisiti dell’organizzazione di cui fa parte, sia dal lato offerta per disegnare, realizzare e supportare sistemi per il mercato.
I principali sbocchi occupazionali previsti sono quindi:
- presso enti pubblici ai vari livelli (centrale, regionale, locale) per la progettazione e la realizzazione di strumenti di governo in ambito territoriale ed ambientale;
- presso studi professionali e società di servizi che operano per enti pubblici o organizzazioni eroganti servizi pubblici;
- presso società che progettano, sviluppano, distribuiscono ed assistono tecnologie e sistemi;
- come attività di libera professione come consulente per la progettazione e l’utilizzo di sistemi per il trattamento di informazione geografica;
- in centri di ricerca operanti nel campo delle tecnologie per acquisire e trattare l’informazione territoriale.