Corso di Laurea Magistrale  Sistemi Informativi Territoriali e Telerilevamento
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Valutazioni ambientali VIA, VAS, VINCA  

 

Anno di corso: 2°
Ore di attività in aula: 30
CFU: 4
SSD: ICAR/20
 
Docente titolare: Prof. Giovanni Campeol
 
 
obiettivi
Fornire agli studenti la conoscenza:
-          della normativa in materia di valutazione ambientale;
-          degli strumenti metodologici e degli apparati tecnici per la costruzione di modelli di valutazione ambientale Strategica e di Incidenza di progetti, di piani urbanistici e di programmi territoriali.
 
 
abstract (in inglese)
Objectives
To provide the students with:
The knowledge of the rules regarding the environment evaluation; Methodological instruments and technical apparatus to carry out strategic and incidence environment evaluation models.
Contents
The environmental evaluation of planning instruments, both as VAS or as VIncA, has its theoretic and methodological data on environmental impact studies for projects.
Through the evolution of such a methodologies and techniques, is possibile to submit even the planning instruments and the territorial programmes to an environmental evaluation.
 
 
collocazione nel progetto formativo
Il corso si colloca nella parte finale del progetto formativo della Specialistica, in quanto gli studenti devono possedere una buona formazione di natura generale sia nel campo analitico (soprattutto per quanto riguarda le tematiche ambientali) sia in quello progettuale.
 
 
 
contenuti
Con l'emanazione, nel 2001, della 2001/42/CE, identificata impropriamente come direttiva VAS - Valutazione Ambientale Strategica -, si chiude una lunga fase normativa che ha visto l'Unione europea e gli Stati membri impegnati nella applicazione di procedure, metodologie e tecniche per valutare dal punto di vista ambientale progetti, programmi e piani.
Infatti, alla direttiva 85/337/CEE sulla Valutazione di Impatto Ambientale (VIA), del 1985, è seguita, nel 1992, la direttiva 92/43/CEE sulla Valutazione di Incidenza Ambientale (VIncA), finalizzata alla tutela della biodiversità sui Siti di Importanza Comunitaria (SIC).
Tali corpi giuridici comportano importanti ricadute in campo accademico, professionale e procedurale. La compresenza di tre procedure valutative, VIA, VIncA e VAS, in ordine di emanazione, può, generare una certa confusione dal punto di vista procedurale e metodologico. Due possono essere gli approcci nell'applicazione delle tre procedure: il primo intende considerare i tre corpi valutativi come atti autonomi e separati, con conseguente complicazione burocratica; il secondo, invece, intende ricercare un'integrazione metodologica e procedurale tra gli stessi, in coerenza con i principi di analisi e valutazione ambientale, che richiedono momenti di integrazione tra apparati valutativi.
La valutazione ambientale degli strumenti di pianificazione (VAS) trova riferimenti teorici e metodologici nel consolidato campo degli studi di impatto ambientale per i progetti. Attraverso un'evoluzione di dette metodologie e tecniche è possibile sottoporre anche gli strumenti di pianificazione e programmazione territoriale a valutazione ambientale.
 
 
 
 
A scala internazionale il riferimento normativo è rappresentato dalla direttiva europea 42/2001/CE che prescrive una valutazione ambientale per determinati programmi e piani che possono avere influenze sull'ambiente. A scala nazionale il Codice Ambiente del 29 marzo 2006 e successive modificazioni, mentre a scala regionale vi sono numerosi riferimenti normativi, quali ad esempio la legge quadro urbanistica della Regione Emilia Romagna L.R. 20/2000 e la legge urbanistica L.R. 11/2004 della Regione Veneto.
Dal punto di vista metodologico le esperienze più importanti sono rappresentate dalle ricerche sviluppate allo IUAV, all'UNESCO e alle sperimentazioni del Ministero dell'Ambiente su alcuni casi italiani (in primis la VAS in Provincia di Modena e in Provincia di Chieti) e da casi applicativi a livello locale (Comune di Schio, di Ferrara, di Castelfranco Emilia) che internazionali (Contea di Rijeka in Croazia, città di Kotor in Montenegro).
 
La Valutazione di Incidenza Ambientale (VIncA) trova riferimenti normativi nelle Direttive Europee 79/409/CEE (Direttiva "Uccelli") e 92/43/CEE (Direttiva "Habitat"), nel DPR n. 357 dell'8.09.1997 del governo italiano e per la regione Veneto nel DGR n. 2803 del 4.10.2002.
In particolare la direttiva Habitat, nel raggiungere l'obiettivo della "conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche", impone che ogni piano urbanistico, progetto o intervento sia corredato uno studio specifico per valutare se dette trasformazioni producono significativi livelli di incidenza negativa sull'ambiente, inteso prevalentemente come componente biotica (flora e fauna).
 
L'attività didattica si svolgerà attraverso lezioni ex cathedra, in cui verranno presenati i principi teorico-metodologici della valutazione ambientale, l’analisi di casi di studio, la predisposizione di esercitazioni prendeno come esempio casi di VAS e VIncA scelti come emblematici e conferenze di esperti sugli aspetti metodologici ed applicativi.
 
E’ previsto l’organizzazione di un seminario residenziale, di una settimana a giugno 2010, nell’area del Delta del Po.
 
 
modalità d’esame
La prova d’esame verte in un colloquio basato sui materiali consegnati durante le lezioni, sullo studio di almeno un testo in bibliografia e sui risultati del lavoro finale del seminario residenziale.
 
 
 
 
bibliografia essenziale di riferimento
-    Direttiva 2001/42/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 giugno 2001, concernente la valutazione degli effetti di determinati piani e programmi sull'ambiente.
-    Codice Ambiente, DPCM 29 marzo 2006.
-    Busca A., Campeol G. (a cura di), 2002, La valutazione ambientale strategica e la nuova direttiva comunitaria, Palombi Editore, Roma.
-    Garano M., Zoppi C., (a cura di), 2003, La valutazione ambientale strategica nella pianificazione territoriale, Gangemi Editore, Roma.
-    Palumbo M., Il processo di valutazione, FrancoAngeli, 2001.
-    Stame N., Valutazione 2001, FrancoAngeli, 2001.
-    Brunetta G., Peano A.,Valutazione Ambientale Strategica, Il Sole 24 Ore, 2003.
-    Campeol G., Carollo S., 2003, Modelli di valutazione ambientale per gli strumenti di pianificazione urbanistica: dagli indicatori ecologici a quelli paesaggistici, in La valutazione ambientale strategica nella pianificazione territoriale (a cura di) Garano M. e Zoppi C., Gangemi Editore, Roma.
-    Campeol G., 2003, Un modello applicativo di valutazione ambientale strategica per i piani urbanistici, in Valutazione Ambientale, n° 3 Gennaio - Giugno 2003, EdicomEdizioni, Milano.
-    Campeol G., Carollo S., 2005, Rapporto Ambientale e tecniche di valutazione per la direttiva 2001/42/CE, in Alcune questioni sulla Valutazione Ambientale di Piani e Programmi, in Urbanistica Informazioni 2005.
 
orario e modalità di ricevimento
alla fine di ogni lezione.