Idee, Piani e Progetti
Monitorare le trasformazioni urbane
Per quanto riguarda gli aspetti di pianificazione, programmazione e vision,
si propone di dotare il SIT di uno strumento di monitoraggio delle trasformazioni urbane.
L’obiettivo generale di questo strumento metodologico e operativo è quello di favorire la conoscenza, l’analisi e la diffusione dei temi relativi alle azioni e alle politiche di trasformazione urbana in atto sul territorio comunale.
Come si desume dalla documentazione prodotta in sede di redazione del nuovo piano urbanistico, la realtà del comune di Mola di Bari è caratterizzata da un numero cospicuo di azioni di trasformazione territoriale mirate allo sviluppo locale sia economico, sia socio – culturale ma le modalità con cui i programmi si traducono in opere sono tali da far parlare di “strategia costruita nel corso dell’azione”. Questo significa che esiste una complessità intrinseca legata all’utilizzo dei numerosi strumenti operativi messi a disposizione degli enti locali dal sistema normativo nazionale ed europeo. Una delle criticità maggiori sta nel significato stesso del concetto di “strategia costruita nel corso dell’azione”: risulta piuttosto evidente il rischio di non riuscire a garantire l’organicità necessaria all’attuazione di un complesso programma strategico di sviluppo urbano lasciando che ogni singola azione faccia il suo corso in modo autonomo e decontestualizzato. Le difficoltà nascono anche dall’impossibilità di rappresentare in un quadro di sintesi la totalità delle operazioni di trasformazione urbana mediante uno strumento che consenta di “misurarne” – su base geografica - le coerenze con le linee politiche e strategiche generali seguite dall’amministrazione.
Una “mappa delle trasformazioni urbane” è di fatto un dispositivo pensato per affrontare questa problematica ed è basato su un sistema informativo territoriale alimentato mediante la raccolta e l’aggiornamento dello stato di attuazione dei principali progetti urbani in modo contestuale all’adozione e attuazione di azioni, politiche e strategie di intervento sul territorio.
Un sistema di questo tipo, oltre ad essere dunque un importante strumento per il decisore, ha il fondamentale obiettivo di favorire l’accessibilità e la diffusione di queste informazioni al pubblico al fine di favorire la partecipazione e il confronto di vari soggetti pubblici e privati sui temi e le problematiche toccate.
In via preliminare è già possbile immaginare tre classi di utenti del sistema:
- utente amministrativo – gestionale (con funzioni di inserimento, modifica e funzionalità estese di gestione documentale)
- utente decisore con accesso ad un cruscotto informativo di sintesi per i processi decisionali (con rappresentazione di informazioni anche non di pubblico dominio)
- utente generico con accesso libero (funzioni orientate al perseguimento della trasparenza negli atti amministrativi)