Progetto integrato di ricerca "Nuove Tecnologie e
Informazione Territorio - Ambiente"
Le basi
informative sul tema territorio ambiente nel nostro paese appartengono ad un paesaggio
pressoché desertico, in ragione di un forte ritardo culturale su questo tema e di
una crisi profonda dell'iniziativa pubblica in questo settore, sia a livello centrale
che periferico e con una modesta presenza di iniziativa privata. E' una condizione
diffusa che connota trasversalmente le grandi tematiche dell'ambiente, della difesa
del suolo, della mobilità, dei cambiamenti dell'uso del suolo e dei processi di
pianificazione.
Un progetto di ricerca, finanziato solo con gli utili
provenienti da convenzioni istituzionali sviluppate in area DP - SIT, è stato varato
da circa 16 mesi, articolato in quattro distinti progetti di ricerca sostenuti con
altrettanti assegni di ricerca, con un quinto da assegnare. Il senso dell'iniziativa
è quello di contribuire a rianimare una riflessione a più voci (istituzioni, enti
di ricerca, imprese e università), da un lato sui rapporti tra domanda e offerta
nel comparto dell'informazione a sostegno dei processi di governo e di gestione
del territorio e dell'ambiente, dall'altro sulla necessaria ridefinizione dell'assetto
istituzionale di riferimento. Sullo sfondo si colloca il tema della relazione tra
modelli di conoscenza e processi decisionali nelle pratiche di governo territorio-ambiente,
che costituisce di fatto il vero asse di riferimento della ricerca.
Il progetto di ricerca è costituito da quattro sottoprogetti di cui il primo
si occupa di esplorare il contributo conoscitivo che oggi è fornito dal sistema
tecnologico. L'Information Communication Tecnology è un settore ormai da anni in
tumultuoso sviluppo nell'ambito del quale la sensoristica a bordo di varie piattaforme
(satelliti, aeromobili, veicoli terrestri e marini, reti di centraline) per il monitoraggio
del territorio assume un peso di grande rilievo. L'obiettivo del progetto è quindi
quello di classificare il complesso dell'offerta orientandola verso profili diversi
di utenti in ragione delle diverse tematiche applicative.
La seconda ricerca
ha come obiettivo quello di esplorare i cosiddetti "giacimenti informativi", definiti
come sistema degli archivi gestionali "vivi" (stabili e permanentemente aggiornati)
presenti diffusamente nell'ambito della pubblica amministrazione. Questi due progetti
rappresentano nella loro integrazione la struttura complessiva dell'offerta di dati
e informazioni territorio-ambiente.
La terza ricerca ha come obiettivo, da
un lato, l'analisi della domanda di informazione espressa sia in forma implicita
dal sistema norme - politiche - istituzioni, sia in forma esplicita da parte di
chi opera a livello del governo e della gestione, dall'altro, quello di disegnare
modelli di relazione tra segmenti di domanda e opportunità di offerta.
Il quarto
progetto si pone l'obiettivo di investigare e rappresentare la geografia delle istituzioni
(organi cartografici dello stato, regioni, ministeri, ecc.) con l'intento di verificare
il rapporto tra le missioni istituzionali e le pratiche concrete, il grado di consapevolezza
nei confronti dell'articolazione della domanda, la conoscenza e la propensione all'utilizzo
delle risorse tecnologiche e non. Il lavoro intende quindi rappresentare criticamente
lo stato dell'arte in questo settore, confrontarlo con le realtà in altri contesti
nazionali e contribuire operativamente al dibattito sulla riforma del settore.
Si tratta quindi di quattro progetti di ricerca fortemente integrati. Elemento
trasversale che caratterizza il progetto complessivo di ricerca è costituito dall'organizzazione
di tutti i materiali analitici in un database che garantisce una solida struttura
di archiviazione, di aggiornamento e di esplorazione dei materiali. Si tratta inoltre
di un sistema particolarmente efficace per la pubblicazione degli stessi sul web,
condizione fondamentale per l'utilizzo condiviso dei prodotti della ricerca.
(ldp)